Mezz'ora d'assedio, interviene polizia
Il sito delle Poste Italiane è stato sottoposto per mezz'ora ad un attacco da parte di hacker. Chiunque avesse tentato di collegarsi al sito delle Poste durante quel periodo avrebbe letto in una schermata il messaggio "sito sotto attacco". Nessuna conseguenza per il database e le informazioni sensibili. Il sito ha quindi ripreso la sua normale funzionalità. La polizia postale è al lavoro per individuare eventuali responsabili.
L'attacco degli hacker al sito delle Poste - che ha 'sfigurato' la home page sostituendo alla scritta Poste italiane la scritta 'Hacked'- "stavolta siamo stati buoni ma possiamo fare molto di più" - è stato immediatamente rilevato dal servizio di sicurezza di Poste che ha avvisato la polizia postale. Immediate sono scattate le indagini per risalire ai responsabili ed è già stato individuato l'ultimo punto - cioè l'ultimo computer - da dove è partito l'attacco.
Gli hacker erano riusciti a 'sfigurare' la home page ma non sono riusciti a rubare dati sensibili e password, grazie all'intervento immediato dell'ufficio di sicurezza di Poste e della polizia postale, che monitora costantemente i siti istituzionali che potrebbero essere scelti come obiettivo dai pirati informatici. L'attacco, spiegano dalla polizia postale, è avvenuto verso le 19.
Gli hacker erano riusciti a 'sfigurare' la home page ma non sono riusciti a rubare dati sensibili e password, grazie all'intervento immediato dell'ufficio di sicurezza di Poste e della polizia postale, che monitora costantemente i siti istituzionali che potrebbero essere scelti come obiettivo dai pirati informatici. L'attacco, spiegano dalla polizia postale, è avvenuto verso le 19.
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o sennò limitati a dare un gudizio o un consiglio....P2P