Usa: pirata informatico saccheggia web
Allarme rosso su Internet. Stando a quanto riferito dal New York Times, da oltre un anno un 16enne hacker europeo ruba informazioni segrete, codici e password dai più importanti sistemi informatici di Nasa, basi militari e laboratori di ricerca top secret. L'agguerrito pirata informatico sarebbe riuscito ad inserirsi furtivamente nel sistema di Cisco System carpendo codici identificativi e chiavi d'accesso.
Ancora minorenne e in azione da oltre dodici mesi, stando a quanto riferito dal quotidiano americano, l'hacker potrebbe essere un sedicenne svedese di Uppsala. Già incriminato nel marzo scorso per essersi introdotto senza autorizzazione nei sistemi informatici della sua università, nel dettaglio il ragazzo sarebbe prima riuscito a sottrarre le principali istruzioni di programmazione dei computer Cisco System che controllano la maggior parte del flusso dati su Internet e poi avrebbe sfruttato le sue conoscenze per introdursi nei sistemi informatici di diverse società ed enti pubblici.
Grazie all'utilizzo di un trojan (un "Cavallo di Troia" che si insinua nei computer e agisce senza dare nell'occhio), nello specifico per oltre un anno il pirata si è impadronito di preziose password di accesso a numerosi portali Usa militari come il poligono missilistico di White Sands nel New Mexico e la stazione aero-navale Patuxenr River nel Maryland. L'azione hacker del giovane pirata, secondo gli esperti, sarebbe comunque da attribuire non a un singolo individuo ma una piccola banda di esperti informatici uniti dal gusto di infiltrarsi senza permesso nei sistemi informatici. La caccai ai complici è appena iniziata. Nel frattempo trema il Web: la sicurezza su Internet è ancora un'utopia.
Nessun commento:
Posta un commento
Trova o Cerca una risposta aatraverso i commenti,
o sennò limitati a dare un gudizio o un consiglio....P2P